Sintesi sulla scrittura artificiale
Si incomincia a parlare di scrittura artificiale quando, a Magonza , intorno al 1450 , Johannes Gutenberg stampò la Bibbia a 42 linee: nasceva così la stampa a caratteri mobili. Questo tema è stato qui studiato analizzandone le parole ( anche in più lingue ), fornendo delle mappe concettual i e dando soprattutto una visione più ampia possibile delle varie sfaccettature. Le innovazioni apportate da Gutenberg sono molto tecnologiche: l' amanuense , che fino a quel momento la faceva da padrone per quanto riguarda la riproduzione dei libri, viene sostituito da dei macchinari: vengono utilizzati punzoni d'acciaio, matrici in metallo, nuovi tipi d'inchiostro, delle macchine per la colata e delle presse per l'impressione dei caratteri. Si ha così l'introduzione di nuovi elementi , nuove forme e nuovi materiali : la rivoluzione è iniziata. Già cent'anni dopo l'invenzione di Gutenberg, si vogliono ottenere delle forme di scr...